Il 21 febbraio 2025 si è svolto, presso il Dipartimento di Strutture per l’Ingegneria e l’Architettura (DIST) dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, il convegno conclusivo del progetto ENRICH (ENhancing the Resilience of Italian HealthCare and Hospital facilities 2022-2025), di cui INGV è stato partner. L’evento è stato trasmesso online a livello nazionale dall’Ordine degli Ingegneri di Napoli, e ha registrato un grande successo di pubblico, con quasi 500 partecipanti in presenza e da remoto.
Il progetto ENRICH, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca nell’ambito dei Progetti di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN 2020), e coordinato dal professor Gennaro Magliulo del DIST della Federico II, ha studiato la resilienza negli ospedali italiani, con un focus sulla capacità sismica e adattabilità funzionale degli elementi non-strutturali. Cinque unità di ricerca hanno collaborato: oltre alla Federico II, l’Università degli Studi del Sannio, l’Università del Salento, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e l’Istituto per le Tecnologie della Costruzione (CNR). Il progetto ha ottenuto risultati di alto valore scientifico e forti ricadute applicative per la gestione del rischio sismico negli ospedali, integrando, con un approccio olistico, studi ingegneristici, di percezione e strategie di comunicazione del rischio. L’INGV, con l’Unità di Ricerca 4, coordinata da Gemma Musacchio, si è occupato proprio di questi ultimi aspetti.
Al convegno hanno portato i saluti istituzionali Gennaro Magliulo, responsabile scientifico nazionale di ENRICH, Andrea Prota, Presidente della Scuola Politecnica e delle Scienze di Base, Emidio Nigro, Direttore del DIST della Federico II, Maria Rosaria Pecce, Ordinario di Tecnica delle Costruzioni e Consigliera dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli, e Francesca Bianco, Direttrice del Dipartimento Vulcani dell’INGV. Le diverse unità di ricerca di ENRICH hanno presentato i loro contributi, dando modo al pubblico di apprezzare la forte vocazione interdisciplinare del progetto. Tra i temi presentati: la vulnerabilità sismica degli elementi non-strutturali nelle strutture sanitarie, esempi di progettazione di interventi di miglioramento basati su analisi numeriche e validazione sperimentale, linee guida e strumenti di manutenzione.
Per l’unità di ricerca 4 erano presenti Gemma Musacchio, Silvia Zidarich e Maria Giovanna Sestito (INGV-Milano), Massimo Crescimbene (INGV-Roma 1), Danilo Reitano (INGV-Osservatorio Etneo), con la partecipazione di Salvatore Mazza (INGV-Roma 1). Sono stati illustrati i risultati dei tre focus group sulla percezione del rischio sismico condotti nei siti pilota della ASL di Lecce e dell’AORN di Caserta, e la web AR app sviluppata per il personale ospedaliero, che intende stimolare un’osservazione critica delle possibili vulnerabilità, aiutando a sviluppare una maggiore consapevolezza dell’importanza di migliorare la capacità sismica e l’adattabilità funzionale degli elementi non-strutturali negli ospedali.
L’unità di ricerca 4 ha svolto un lavoro quasi unico nel suo genere, progettando e realizzando, grazie al coinvolgimento attivo dei destinatari, dallo studio della percezione fino alla validazione dei prodotti, un modello innovativo di comunicazione del rischio, in linea con le più moderne strategie e già apprezzato dalla comunità scientifica internazionale (Crescimbene et al. 2024; Zidarich et al. 2024a; Zidarich et al. 2024b; D’Angela et al. 2025; Zidarich et al. 2025).
Alla giornata è intervenuto il sindaco di Pozzuoli Luigi Manzoni, che ha portato il punto di vista del suo comune, fortemente interessato dal fenomeno del bradisismo, e ha illustrato le strategie per la resilienza sismica delle strutture strategiche nei Campi Flegrei.
Il convegno ha ospitato altresì un panel, moderato da Gemma Musacchio, nel corso del quale hanno dialogato sul tema della resilienza sismica ospedaliera diversi portatori di interesse, provenienti dal mondo della ricerca, delle istituzioni e dei servizi ospedalieri, e delle aziende attive nel campo medicale. Massimo Crescimbene ha ribadito l’importanza della memoria come fonte primaria di resilienza. Sono emersi spunti cruciali che hanno gettato le basi per una cooperazione continuativa, tra cui la proposta di rendere obbligatori i corsi di formazione sul rischio sismico per il personale sanitario. Sono seguiti gli interventi di Mario De Stefano, professore di Tecnica delle Costruzioni dell’Università degli Studi di Firenze, sulla resilienza simica ospedaliera, e di Antonio Occhiuzzi, professore di Tecnica delle Costruzioni dell’Università degli Studi di Napoli Parthenope e direttore dell’ITAB, l’Organismo nazionale per la valutazione tecnica europea, sulla normazione degli elementi non-strutturali nell’edilizia ospedaliera.
Il convegno conclusivo del Progetto ha ribadito la necessità di costituire uno spazio di lavoro trasversale e interdisciplinare, allo scopo di aumentare la consapevolezza sul rischio sismico in particolar modo per le strutture strategiche, come gli ospedali, e di convertire i risultati della ricerca in processi concreti di cambiamento.
A cura di Silvia Zidarich (INGV Milano)
Riferimenti bibliografici
Crescimbene M, Musacchio G, Reitano D, Zidarich S, Sestito MG and Magliulo G (2024). “Earthquake Risk Perception and Preparedness in Italian Hospitals”, World Conference on Earthquake Engineering, Milan 30.06-5.07/2024
D’Angela D, Addeo CR, Agresti M, Aiello MA, Bonati A, Giannino A, Giuseppe M, Musacchio G, Signoriello U, Magliulo G (2025). “ENRICH project: Enhancing the Resilience of Italian HealthCare and Hospital facilities”, COMPDYN 202510th International Conference on Computational Methods in Structural Dynamics and Earthquake Engineering,15-18 June 2025, Rhodes Island, Greece
Zidarich S, Crescimbene M, Musacchio G, Sestito MG, Reitano D, D’Angela D, Perrone D, Aiello MA, Magliuolo G (2024a). “Seismic risk perception of non-structural elements in Italian hospitals: pilot studies. Bulletin of Geophysics and Oceanography”. DOI 10.4430/bgo00481
Zidarich S, Sestito MG, Crescimbene M, Musacchio G, Reitano D, Perrone D, D’Angela D, Magliulo G (2024b). “Seismic risk perception in Italian hospitals: The role of non-structural elements”. In proceedings of 42nd GNGTS meeting, Session 2.3, Ferrara (Italy) 13-16t Febr, 2024
Zidarich S, Reitano D, Musacchio G, Sestito MG, Crescimbene M, Mazza S, D’Angela D, Magliulo G (2025). “Enhancing seismic resilience in Italian hospitals: a web-AR app tool”. In proceedings of 43nd GNGTS meeting Session 2.3, Bologna (Italy) 11-14t Febr, 2025
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