Esercitazione del Gruppo Operativo EMERGEO a Castelluccio di Norcia (PG), ottobre 2024

Nei giorni 21-23 ottobre 2024 si è svolta un’esercitazione sul campo del Gruppo Operativo EMERGEO che ha visto la partecipazione di 47 tra ricercatori, tecnologi, tecnici delle diverse sedi e sezioni dell’INGV, ed alcuni colleghi dell’università associati all’INGV.

EMERGEO è un Gruppo Operativo (GO) trasversale alle Sezioni INGV che interviene in caso di evento sismico per raccogliere, in modo coordinato e con tecniche standard, dati geologici cosismici di terreno relativi agli effetti primari e secondari prodotti in superficie da terremoti principalmente di magnitudo M≥ 5.5. Questi effetti di deformazione superficiali, che restano osservabili per tempi variabili, sono la diretta conseguenza (1) dello spostamento relativo delle porzioni di crosta terrestre lungo un piano di faglia (effetti primari: fagliazione superficiale, sistemi organizzati di fratture del terreno),  (2) dello scuotimento dovuto al passaggio dell’onda sismica (effetti secondari: rotture del terreno, liquefazione, frane, variazioni idrologiche, etc) e (3) dei maremoti in aree costiere. Dall’analisi della deformazione fragile della crosta superficiale si ottengono informazioni utili sull’entità, estensione e cinematica del meccanismo di rottura e degli effetti secondari associati, anche in ambiente vulcanico. Inoltre, l’identificazione e la caratterizzazione degli effetti superficiali contribuiscono alla stima dello scenario di danno sull’ambiente naturale, con una potenziale ricaduta sulla valutazione dei rischi associati, e forniscono un supporto rapido e coordinato agli interventi di Protezione Civile.

EMERGEO è intervenuto per il rilievo sul terreno in occasione dei più forti terremoti in Italia come L’Aquila 2009, Emilia 2012, Centro Italia 2016, in area vulcanica Casamicciola 2017, Etna 2018  (https://emergeo.ingv.it/emergenze-concluse) e all’estero come per il terremoto in Croazia del 2020 e il terremoto in Turchia del 2023.

L’esercitazione EMERGEO ha avuto come obiettivo la formazione e l’aggiornamento degli afferenti al GO che svolgono il ruolo di rilevatori e/o di supporto sul campo, tramite la condivisione delle diverse esperienze e metodologie di indagine sul terreno. L’area dell’esercitazione è stata quella di Castelluccio di Norcia (PG), nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini, scelta per la possibilità di osservare le deformazioni cosismiche primarie sul versante SW del Monte Vettore (Villani et al., 2018),  prodotte con i terremoti del 24 agosto (Mw 6.0) e del 30 ottobre (Mw=6.5) 2016, ancora ben preservate e visibili.

Le attività si sono concentrate in tre aree (Figura 1): bacino di San Lorenzo (tappa 1) lungo la fagliazione superficiale della faglia secondaria antitetica, Colli Alti e Bassi (tappa 2) e Forca di Presta (tappa 3) lungo la fagliazione superficiale della faglia secondaria sintetica ai piedi del Monte Vettore.

Figura 1: Mappa in cui è riportata la fagliazione cosismica (linee rosse) della sequenza sismica del 2016-2017 estratta dalla pubblicazione EMERGEO (Civico et al., 2017). Sono indicate le aree scelte (rettangoli blu) per raccogliere le misure durante l’esercitazione del 21-23 ottobre 2024: Piana di San Lorenzo (tappa 1), Colli alti e Bassi (tappa 2) e Forca di Presta (tappa 3).

L’esercitazione ha previsto attività teoriche e soprattutto attività pratiche sul campo.

Il 21 pomeriggio è stato organizzato un incontro introduttivo sui vari approcci adottati nella raccolta del dato cosismico di campagna, che ha stimolato un ampio confronto tra i partecipanti, con immagini e foto di esempi di fagliazione cosismica, documentate da EMERGEO durante le diverse crisi sismiche in Italia e all’estero, e sulle modalità di raccolta dei dati.

La parte pratica si è svolta nelle giornate del 22, nel bacino di San Lorenzo e nell’area di  Colli Alti e Bassi, e del 23 a Forca di Presta, ed ha visto sul campo le squadre formate dai colleghi di diverse sezioni dell’Ente (Roma1, Roma2, ONT, OV Napoli, Pisa, Bologna, OE Catania) che sono state raggruppate in base alle diverse competenze e all’esperienza dei partecipanti, coordinati da un “facilitatore”.

Durante l’esercitazione sono state testate modalità, consolidate e innovative, di raccolta dei parametri geologici delle deformazioni cosismiche superficiali, della loro localizzazione geografica e delle osservazioni degli effetti secondari prodotti dal terremoto, utilizzando sia strumenti tradizionali di misura come bussola, metro, macchina fotografica, che dispositivi tecnologici di ultima generazione quali: smartphone corazzati (rugged smartphone) dotati di applicativi dedicati (ESRI ArcGIS Survey123, StraboSpot StraboField), distanziometri laser, moduli lidar portatili e droni. Questi ultimi stanno assumendo un ruolo sempre più importante come strumento per il rilievo, aumentando la capacità di identificare e documentare gli effetti sul terreno, consentendo di operare con maggiore sicurezza anche in aree remote e/o potenzialmente pericolose.

L’esercitazione ha rappresentato un importante momento di verifica delle procedure operative e di condivisione delle conoscenze ed esperienze, utili al miglioramento del lavoro nelle future emergenze a cui il gruppo EMERGEO sarà chiamato a contribuire.

A cura di Rosa Nappi, Rosella Nave, Paolo Marco De Martini, Stefano Pucci, Riccardo Civico, Marco Caciagli e Raffaele Azzaro (GO EMERGEO-INGV).

Si ringrazia per la preziosa collaborazione il Direttore del Parco Nazionale dei Monti Sibillini | Dott.ssa Maria Laura Talamè

Bibliografia

R. Civico, S. Pucci, F. Villani, L. Pizzimenti, P. M. De Martini, R. Nappi & the Open EMERGEO Working Group (2018) Surface ruptures following the 30 October 2016 Mw 6.5 Norcia earthquake, central Italy, Journal of Maps, 14:2, 151-160, DOI: 10.1080/17445647.2018.1441756.

Villani F., Civico R., Pucci S., Pizzimenti L., Nappi R., De Martini P.M., and the Open EMERGEO Working Group (2018). A database of the coseismic effects following the 30 October 2016 Norcia earthquake in Central Italy. SCIENTIFIC DATA, ISSN: 2052-4463, doi: 10.1038/sdata.2018.49


Licenza

Licenza Creative Commons

Quest’opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione – Non opere derivate 4.0 Internazionale.

Esercitazione del Gruppo Operativo EMERGEO a Castelluccio di Norcia (PG), ottobre 2024


Pubblicato

in

da

Tag:

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *