La fibra ottica come strumento per rilevare i danni strutturali degli edifici dopo un terremoto, soprattutto nella fase successiva alle prime scosse. E’ questo l’innovativo sistema Foresight che permette di prevedere l’entità dei danni potenziali anche prima della comparsa di segni visibili, offrendo indicazioni vitali per le squadre in risposta all’emergenza. Grazie alle tecniche di interferometria, i segnali trasmessi dalla rete di fibra ottica, presente all’interno delle abitazioni, vengono convertiti per estrarre informazioni e dati utili alle verifiche post sismiche e antisismiche.
La tecnologia è stata sviluppata da un team di ricercatori del Politecnico di Milano, in collaborazione con ricercatori dell’ INRiM – Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica e dell’INGV – Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.


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